Nuovo infortunio per Milik, la Juventus accelera per Joshua Zirkzee del Manchester United. Ecco i dettagli sulle trattative.
La Juventus si trova ancora una volta a dover fronteggiare l’emergenza in attacco. Arek Milik, vicino al rientro dopo mesi di stop, ha accusato un nuovo problema al polpaccio, complicando ulteriormente le scelte offensive di Thiago Motta. Questo contrattempo si aggiunge a un gennaio già denso di impegni, con sei gare in appena 19 giorni tra Serie A e Champions League. Giuntoli ha deciso: prendere subito Zirkzee.
Alternativa a Zirkzee? Kolo Muani e Schick tra le opzioni
L’infortunio del polacco costringe il direttore tecnico Cristiano Giuntoli ad accelerare sul mercato per garantire rinforzi immediati. La priorità è un attaccante: il primo nome sulla lista è Joshua Zirkzee, attualmente al Manchester United, dove non è riuscito ad ambientarsi. I contatti tra Giuntoli e l’entourage dell’olandese sono in corso da settimane, ma ora si punta a concretizzare un accordo nel più breve tempo possibile.
Zirkzee, ex pupillo di Thiago Motta ai tempi del Bologna, è considerato l’uomo giusto per completare l’attacco bianconero. Tuttavia, il nodo principale resta la formula del trasferimento. La Juventus spinge per un prestito con diritto di riscatto, ma il Manchester United preferirebbe una cessione definitiva o un obbligo di acquisto. L’arrivo dell’olandese sarebbe fondamentale non solo per sopperire all’assenza di Milik, ma anche per ridurre la pressione su Dusan Vlahovic, il cui rinnovo di contratto sembra essersi arenato.
Se l’affare Zirkzee dovesse complicarsi, la Juventus ha già identificato alcune alternative. Tra queste spiccano Randal Kolo Muani, attualmente al Paris Saint-Germain, e Patrik Schick del Bayer Leverkusen. Entrambi i giocatori offrono profili diversi ma ugualmente interessanti per i bianconeri.
Focus sulla difesa: Hancko e Antonio Silva in cima alla lista
Kolo Muani è una scelta ambiziosa: l’attaccante francese è seguito anche da club come Milan e Manchester United, e la concorrenza potrebbe rendere la trattativa complessa. Tuttavia, le difficoltà del PSG a valorizzare il giocatore potrebbero spianare la strada per un trasferimento. Schick, invece, rappresenta un’opzione più concreta e meno onerosa. Reduce da alcune stagioni altalenanti a causa di infortuni, il ceco rimane un giocatore di grande qualità e visione tattica.
Un’altra opzione suggestiva, ma meno probabile, è Marcus Rashford, proposto ai bianconeri dagli intermediari di mercato. L’attaccante inglese è in uscita dal Manchester United, ma il suo alto ingaggio rappresenta un ostacolo significativo per la Juventus.
Oltre all’attacco, la Juventus deve intervenire in difesa. Gli infortuni di Bremer e Cabal hanno lasciato Thiago Motta con poche opzioni, spingendo la dirigenza bianconera ad anticipare le mosse per David Hancko, versatile difensore del Feyenoord.
Giuntoli ha già avviato i contatti con il club olandese, ma la richiesta economica di 25-30 milioni di euro potrebbe rappresentare un ostacolo. Per questo motivo, si valutano altre piste, tra cui quella che porta ad Antonio Silva del Benfica, giovane talento portoghese con un alto potenziale per il futuro.
Un mese cruciale per le ambizioni della Juventus
Il calendario di gennaio sarà un banco di prova decisivo per la Juventus. Dopo la sosta invernale, i bianconeri torneranno in campo per affrontare un vero e proprio tour de force: sei partite in 19 giorni, tra cui scontri diretti con Torino, Atalanta, Milan e Napoli. A questi impegni si aggiungono le sfide di Champions League contro Bruges e Benfica, cruciali per il passaggio agli ottavi.
La squadra dovrà dimostrare di poter competere ad alti livelli nonostante le difficoltà. Con un mercato che promette di portare rinforzi importanti, la Juventus punta a rientrare nelle prime quattro in campionato e a consolidare il proprio cammino in Europa. Tuttavia, molto dipenderà dalla capacità di integrare rapidamente i nuovi acquisti e di gestire un organico spesso decimato dagli infortuni.
